mercoledì 8 febbraio 2012

Le piadine fritte della Maria!

Questa ricetta delle piadine fritte (simili al gnocco fritto) è un po' diversa da quelle che si trovano nei ricettari. Me l'ha insegnata la signora Maria di Castel San Pietro Terme, tanti tanti anni fà... penso che avessi più o meno 16 anni!
Le preparavo con lei quando arrivavano amici di famiglia a cena all'ultimo minuto.
In realtà Maria ha il grande merito di avermi insegnato a tirare la sfoglia e a preparare i tortellini (gnam gnam)
e per questo rimarrà sempre nel mio cuore ;)
Dicevo che è diversa perché non prevede l'uso del lievito di birra e proprio per questo è molto veloce, in una mezz'ora si preparano... Sono soffici all'interno e croccantine fuori! E non sono per niente unte! Si servono con salumi misti e formaggio morbido tipo stracchino, ma sono fantastiche con lo squacquerone o la casatella. Se vi trovate a passare sull'autostrada A14 vi consiglio di uscire a Castel San Pietro Terme. Proprio all'uscita dell'autostrada, proseguendo circa 2 km verso il paese (subito dopo al cavalcavia della ferrovia), sulla destra c'è lo spaccio del caseificio Comellini che produce casatella e squacquerone veramente buonissimi!! ...e super freschi ogni giorno!

Ingredienti per 6 persone:
500 gr di farina bianca
300 cl circa di latte
8 gr di lievito in polvere per dolci (1/2 bustina)
un bel pizzico di sale
olio per friggere (io uso un buon olio di semi bio)
salumi vari - formaggi - insalatine tenere

Impastate farina, latte, lievito e sale velocemente a formare una bella pasta elastica. Deve risultare abbastanza morbidina ma non troppo. Lasciatela riposare una decina di minuti quindi tiratela in una sfoglia di 3-4 millimetri. Più sono sottili più sono croccanti. Ma a me piacciono un po' cicciottine! Tagliate con la rotella liscia dei quadrotti o dei triangoli di una decina di cm per lato.  Scaldate l'olio bene. Io faccio la prova con un pezzettino di pasta: se sale a galla subito vuol dire che la temperatura è giusta!
Cuocete da entrambi i lati fino a doratura, e scolatele le piadine su un piatto con carta assorbente da cucina. Sistematele poi in una pirofila precedentemente riscaldata in forno e ricoperta sempre con carta assorbente. Servitele immediatamente calde calde!
...questa è con crudo, stracchino e valeriana... tutto bio bio!!

5 commenti:

  1. E così? Così sì! Benebravabis!

    RispondiElimina
  2. Le ho fatte domenica. Ricetta semplicissima ma ottima riuscita, come quelle che mangiavo anni fa a Ozzano.
    Complimenti!

    RispondiElimina
  3. grazie ;) anche si i complimenti vanno a Maria!!!

    RispondiElimina