Torta al cioccolato "tipo Barozzi"

La ricetta di questa buonissimissima torta al cioccolato mi è stata data tanti anni fà da una signora conosciuta in spiaggia. Dovete sapere che io amo il mare, ma direi proprio che odio prendere il sole, davvero non lo sopporto!  La domanda preferita dei miei amici d'estate è "ma non sei stata al mare??". Visto che il mio colore tende a mozzarellina pallida o per essere più carini alla tintarella di luna. Tutto questo per spiegarvi che in spiaggia faccio di tutto, proprio di tutto, tranne che sdraiarmi al sole... Così chiacchera chiacchera con le vicine di ombrellone ho conosciuto Elisabetta, che ormai non vedo da qualche anno, una signora appassionata di cucina come me. E che come me ricamava, sferruzzava a maglia, lavoricchiava di uncinetto, etc etc. Ed è così che parla parla mi ha passato questa super ricetta! Conservo ancora il suo foglietto tutto spiegazzato... Naturalmente ho apportato qualche piccola modifica!
Un ultimo avvertimento: la lettura è severamente vietata alle persone a dieta... continuate a leggere a vostro rischio e pericolo...

Fogllietto "orginale" della signora Lisa ;)

Ingredienti:
200 gr di cioccolato fondente (è fondamentale che sia di buona qualità! io uso quello della Ritter, con quello bio il risultato è stato un pò deludente...)
100 gr di burro
200 gr di zucchero di canna
4 uova
1 pizzico di vaniglia in polvere
2 cucchiai di farina colmi
1 cucchiaio di caffè d'orzo solubile (l'originale prevedeva il caffè solubile, ma a me il caffè non piace e non è il massimo per i bambini...)


Sciogliete il cioccolato ed il burro in un pentolino a fuoco lentissimo, meglio con uno spargifiamma sotto. Deve sciolgliersi piano mi raccomando, non cuocere!
Preparate uno stampo a cerniera da 24 cm: foderate la base con carta da forno (metto la carta sulla base dello stampo poi ci appoggio la cerniera e la chiudo, così la carta resta bella tesa), imburrate e infarinate le pareti. Accendete il forno a 180°.
In una ciotola capace montate i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi (con lo zucchero di canna ci vorrà un pò più  del solito perché fatica a sciogliersi). Unite la farina, il caffè d'orzo, la vaniglia, mescolate bene, quindi unite le chiare montate a neve mescolando piano dall'alto verso il basso. A questo punto sempre con molta delicatezza versate il composto di cioccolata e burro e amalgamatelo al resto sempre dall'alto verso il basso per non smontare troppo le chiare. Mettete nello stampo a cerniera e infornate per circa 30 minuti. Nel mio forno (a gas) ci mette 35-40 minuti. Lasciatela raffreddare nello stampo e prima di aprirla con una paletta da cucina abbassate la crosticina croccante che si è formata in superfice picchiettandola leggermente. Staccate dalle pareti la torta con un coltello affilato e solo adesso aprite la cerniera.

Spolverizzatela di zucchero a velo. E' ottima servita con una pallina di gelato al pistacchio, alla vaniglia o al cocco! Avevo comprato il gelato per fare la foto, ma quando sono tornata a casa per farla... la torta non c'era  più....
ps - la torta Barozzi è una specialità di Vignola, in provincia di Modena. La ricetta vera, che si dice segretissima, mi pare sia molto diversa da questa che vi ho proposto (dovrebbe contenere anche arachidi e mandorle)... ma visto che è segreta... chi può mai dirlo?